MERCURIO Messaggero degli Dei – Domenica 16 maggio ore 21.00 diretta con Samapatt

Care amiche e cari amici delle stelle,

con questa diretta continuiamo il ciclo dedicato agli archetipi astrologici iniziato con Sole, Luna, Venere, Marte e, ora, Mercurio, il messaggero degli Dei.

Astrologicamente parlando, Mercurio rappresenta le facoltà intellettive, la curiosità, la sete di conoscenza, la comunicazione in tutte le sue forme espressive,
lo studiare, l’apprendere, l’ordinare, il valutare. Il suo regno è la mente, l’intelligenza razionale, il pensiero.
Rappresenta l’attività cerebrale in quanto ricezione ed elaborazione di informazioni che provengono dal mondo circostante: è il filtro attraverso il
quale vediamo e conosciamo il mondo.
Rappresenta anche l’adattamento, le doti dialettiche verbali, la capacità di rivestire le idee con appropriate parole, l’eloquenza, le capacità critiche verso se stessi
e verso l’ambiente esterno.
Mercurio governa la lingua, le spalle, le mani ed il sistema nervoso nel suo complesso. Grazie ai messaggi che da esso giungono alla lingua, possiamo tradurre
le idee in parole; grazie agli ordini che giungono alle mani, i nostri pensieri si trasformano in azioni ben coordinate.
E’ il messaggero alato degli dei, il dio del commercio, del profitto, dei ladri, dei viaggiatori, dell’atletica, delle trasformazioni di ogni tipo, della velocità,
della destrezza, della farmacia e della divinazione.

IL MITO

Ermes, figlio di Zeus e della ninfa Maia, in origine, fu un dio della natura, specialmente adorato dai pastori, come personificazione del vento e, secondo alcuni, anche del crepuscolo.
Tale divinità fu adorata anche per i viaggi e in particolare dai viaggiatori. Aveva il potere di entrare nell’Ade a portare i messaggi ed uscirne senza alcuna conseguenza.
Nell’Olimpo, è il messaggero degli Dei.
Nacque, secondo la leggenda, in una grotta sul monte Cillene, in Arcadia.

Da bambino, fuggì dalla culla, e, tra i monti della Pieride, rubò cinquanta vacche appartenenti agli Dei, e ne sacrificò quattro per godere del profumo della loro carne. Apollo quindi minacciò di uccidere il piccolo Ermes, ma esso nel frattempo si era costruito uno strumento musicale con un guscio di una tartaruga: la lira.
Questo strumento produceva suoni meravigliosi e quindi la rabbia di Apollo svanì. Così si riconciliarono e Apollo prese la lira, mentre Ermes tenne le vacche.
Hermes veniva rappresentato come un giovane vigoroso e snello, dalla fisionomia intelligente e benevola.
Nelle rappresentazioni più diffuse, appare come un giovane vestito di semplici abiti (come un pastore o viaggiatore), sulla testa sfoggia il petaso, ovvero un cappello alato e calza un paio di sandali anch’essi dotati di ali (petasi).
In mano stringe il caduceo, attorno al quale si intrecciano due serpenti.

SIGNIFICATO NEI SEGNI

A seconda del segno in cui si trova Mercurio nel tema natale, questo archetipo ci informa sul modo in cui la persona esprime le sue funzioni intellettive, il suo grado di adattabilità, la qualità della sua comunicazione, mentre gli aspetti con gli altri pianeti metteranno in luce eventuali capacità o blocchi che rendono più o meno fluide le importanti funzioni di questo pianeta che è comunque al servizio di sua maestà, il Sole.

DURANTE LA DIRETTA…

PRENOTATI PER RICEVERE LA TUA LETTURA PERSONALE!

Dopo una descrizione della simbologia e del mito di Mercurio, ci sarà spazio per alcuni di voi per esplorare direttamente Mercurio nella vostra carta del cielo natale.
Vi chiedo dunque di prenotarvi mandando i vostri dati di nascita, giorno, mese, anno, ora e luogo di nascita… ci sarà spazio al massimo per 9-10 letture
individuali….prenotatevi già da ora!!!

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Namaste

Samapatt