Processo di Consapevolezza 5… Scegli il sogno che preferisci sognare

“Quando ti accorgi che questo piano di realtà è il frutto di un immaginario che si è evoluto per sperimentarsi, diventi consapevole che puoi interagire con questa creazione e inizi a modificare il sogno che tu definisci realtà.

Durante questa vita sulla terra, ho avuto modo di sperimentare quanto potente sia l’essere identificata nelle memorie collettive, che credevo fossero personali. Queste memorie sono la nostra stessa gabbia, una gabbia che sembra molto pericolosa, ma indispensabile per l’evoluzione, perché è solo quando ti accorgi di questa gabbia virtuale che puoi divenire consapevole di essere in un sogno, in un’illusione.

All’interno dell’esperienza della vita umana, esistono varie forme di espressione egoica… (mi riferisco alle forme umane) alcune di esse sanno come funziona il sistema virtuale o il sogno, e agiscono per condizionarlo, giocano ad un gioco che appare cattivo, perché riescono a manipolare il sogno stesso… e tu pensi di esserne vittima.
Ma è la coscienza stessa che lo sta permettendo in funzione del risveglio umano.

Più la manipolazione di pochi stringe i molti in ruoli restrittivi, più si crea una contrazione che permette una reazione al risveglio. Sembra che sia solo attraverso la sensazione della sofferenza che la vita umana sperimenta la liberazione dalla sofferenza stessa.

Quando osservo le donne che mi chiedono aiuto, tutto è molto chiaro, vedo in loro la mia vita passata, vedo in loro gli stessi schemi e trappole che ho già vissuto, come un’osservatrice di un sistema che si ripete, ripete, ripete… all’infinito fino a che ognuna di loro diventa consapevole lei stessa di avere lo stesso potere che ho acquisito anch’io, cioè di uscire da quegli schemi e trappole condizionate dal vissuto di altri prima di loro, e che loro non sono solo quello, e qui inizia il bello…
Iniziano ad esplorare chi sono e come vogliono sperimentarlo, e si accorgono che non è più così importante il come, ma chi lo sperimenta.

Lo sperimenta una memoria, o lo sta sperimentando una presenza che osserva la memoria e piano piano sempre di più rimane nella presenza fuori dalle memorie?

Questa è la vita, nel suo stato di purezza in cui tutto è compreso e nulla è sbagliato.

La coscienza sperimenta se stessa, io sono parte della coscienza che sperimenta se stessa in un divenire di infinite possibilità, e posso scegliere dove volgere la mia attenzione per stare nel sogno che preferisco sognare.”

Grazie di accogliere

Cinzia