La Donna Addomesticata

Donna che scegli di mostrare il tuo femminile con ritocchi che ritieni possano migliorare il tuo aspetto, ti sei mai chiesta se questo invece faccia parte di un serio processo di addomesticamento per renderti vulnerabile e manipolabile?

Donna che ti senti perfetta con unghie finte e decorate buone solo per apparire sempre finte, pensa… solo per un attimo… credi che ti rendano più femminile o più addomesticata?

So di risultare scomoda affrontando un argomento del genere e diciamolo, andando controcorrente sui social che mostrano quanto siano efficaci le punturine gonfiabili, i piccoli ritocchi espressivi che rendono inespressivi, i seni gonfiati e le unghie che ormai non sono più utili alloro scopo primordiale… ma dovevo farlo!

Come tutte le donne osservo su di me i segni del tempo, ma non ho ancora desiderato rifarmi qualcosa.

Mi chiedo che razza di donna possa aiutare e guidare l’umanità come viene tanto decantato dal mondo newage…  se continua a manifestare un aspetto tanto superficiale, e allora mi chiedo… cosa può servire per aiutarla ad essere autentica, che riconosca il semplice valore di essere donna, e che senta ed esprima il valore della propria unicità?

Ciò che vedo mi rende triste, ma ancora più determinata ad aiutarla e sostenerla a ritrovarsi.

Le donne stanno dimenticando le loro natura, non ricordano chi sono, le loro origini e così sono bloccate in un limbo come gli uomini.
Quindi DONNA, dico a te che mi leggi, riprendi in mano il tuo vero volto con le rughe e le pieghe che ti spettano di DIRITTO, e smetti di adornare le tue unghie con fiorellini, certo sono graziose, ma deturpano il loro potere selvaggio.
Credi che quel tipo di donna piaccia all’uomo? NO!
Te lo poso confermare, da donna a donna., NO.

Gli uomini in questo momento storico sono dispersi per la maggioranza, soffrono per non aver avuto una madre selvaggia, la cercano per essere amati veramente, certo, potrebbero avere timore inizialmente, ma ne hanno tanto bisogno per tornare anche loro a sentirsi uomini.

Sai perché ti parlo di addomesticamento? Perché almeno 5000 a. c. un simbolo che rappresentava la Grande Dea Madre, un femminile che racchiudeva in se tutti gli aspetti archetipici della donna era la Cinghialessa, animale altamente aggressivo quando deve proteggere la prole, animale imprevedibile, animale con le zanne per rufolare i tuberi di cui va ghiotto ma anche per attaccare i lupi, sui unici predatori.

Il cinghiale viene usato come simbolo nelle monete a Creta nel 3000°a. c.
Era il simbolo di un femminile autentico non addomesticato, nel tempo lo è stato ed è diventato il Maiale, simbolo di fecondità e abbondanza e buona fortuna per tante culture, non è un caso che i salvadanai sono a forma di maialini.

Il maiale veniva offerto a Demetra dea della fertilità durante i Riti Eleusini che onorano il ciclo eterno della vita.

Demetra è una divinità che nasce madre, ma in un sistema patricentrico e diventa un femminile frustrato, ferito, dipendente.
vive per essere madre, non per essere donna, dispensatrice e fattrice, senza la figlia si deprime, si imbruttisce, perde potere anche se alla fine della storia si riscatta ed evolve nel suo viaggio alla ricerca di Persefone, ritrova se stessa… leggi la storia nel libro “Le donne che corrono coi lupi”, chi aiuta Demetra veramente a riprendere contatto con la sua parte autentica e selvaggia ritrovando il suo potere pretendendo di essere ascoltata è Baubo, una divinità primordiale con occhi al posto dei capezzoli, seni abbondanti e cadenti e la vulva al posto della bocca… un femminile senza tanti ornamenti superflui, un femminile nudo e crudo, ironico, originale, autentico… non addomesticato.

Non sto giudicando chi si ritocca e sminuisce le proprie unghie da artigli a caramelle mou, desidero semplicemente mettere un seme per indurre le donne a chiedersi:
“Tutto questo mi fa sentire veramente donna?”
“Mi fa veramente essere più attraente?”
“Serve ad essere più amata” o “Serve per attrarre l’amore”
Oppure… cosa c’è sotto sotto… sotto?

Io credo che ci sia un senso di vuoto, di rabbia, di frustrazione, di dolore profondo, mancanza di autostima, non riconoscimento e riferimenti autentici.

Personalmente ammetto di usare qualche filtro nei miei video e quindi non sono completamente autentica, anch’io sento l’influenza dell’auto giudizio, ma nella vita reale NO,  mi piace mettere le mani nella terra, tagliare l’erba del giardino, strappare le erbacce, svasare, piantare, mi piace sporcarmi le unghie, certo mi piacciono le unghie lunghe e ben curate, ma al naturale, ogni tanto ho usato gli smalti colorati, ma avevo sempre una sensazione fisica strana, come se non respirassero, l’ho fatto raramente, più spesso in occasione di spettacoli di danza per entrare meglio nel personaggio come trucco di scena.

Quindi donna fai attenzione a quello che fai pensando di farlo per essere più bella o più attraente, comunque migliore della vera te al naturale… osserva se invece ad indurti a questo comportamento non ci sia una forma di addomesticamento indotto per toglierti quel potere che porti con te nel tuo DNA, attenta a non farti ingannare da falsi messaggio manipolatori che vogliono mantenere un profilo basso e superficiale del femminile trasformandolo da Cinghialessa a Maiale da ingrasso che finisce docile e mansueto insaccato in salami e prosciutti.

Attenta DONNA a quale messaggio ivii, perché quello attrae quel tipo di energia… poi non lamentarti.

Chiediti: “Cosa voglio comunicare con la mia energia?”

Un giorno mia nipote quando faceva il liceo Artistico mi coinvolse in un compito da portare in classe: “La natura e l’uomo”.
Mi fece posare le mani su di un vecchio tronco d’albero e le fotografò dicendo:
“Le rughe delle tue mani sono bellissime zia, perché raccontano la tua storia, così come la corteccia degli alberi”… che dire era già una piccola donna saggia.

Ora a 23 anni si concia le unghie in modo superlativo, ogni unghia è una storia…bellissime, so che è un passaggio, anch’io alla sua età amavo mettermi in mostra con trucchi teatrali… ma sotto sotto c’è sempre quella donna saggia e selvaggia che al momento opportuno uscirà di nuovo per fa sentire la sua voce e mostrare le vere unghie.

E tu cosa ne pensi?