Apertura delle 8 Porte Cosmiche con Cinzia Donnoli e Maria Maffucci
INIZIAZIONE TEORICA E PRATICA
ALL’APERTURA DELLE 8 PORTE COSMICHE
PER IL RIPRISTINO DELLA SACRALITA’
DEL FEMMININO CICLICO
Cinzia e Maria ti propongono 8 serate in diretta per onorare e vivere la naturale ciclicità nel nostro quotidiano.
Approfondire la spiritualità celtica e le tradizioni del Nord Europa significa riconoscere le proprie origini.
In questo ciclo di incontri, Maria ti accompagna in un viaggio verso la conoscenza storico e spirituale di queste tradizioni, Cinzia ti conduce nello spazio profondo della meditazione, per vivere il rituale iniziatico e attraversare ognuna delle 8 porte cosmiche.
In passato le popolazioni europee celebravano il ciclo naturale delle stagioni con riti di passaggio legati alle varie fasi della vita. Da questa circolarità deriva il termine “ruota” infatti questo calendario è anche noto come Ruota dell’anno celtica e non c’era mai una vera fine ma un susseguirsi di nascita, crescita, maturità, declino e rigenerazione.
Ogni morte simbolica era preludio a un nuovo inizio.
Il calendario era diviso in due grandi periodi:
- la parte scura, quella invernale, che cominciava con la Festa di Samhain, il capodanno celtico,
- e la parte luminosa che cominciava con la festa di Beltane, la vittoria della luce sul buio, cioè il passaggio dalla stagione fredda al clima mite della primavera.
I Celti seguivano un calendario lunisolare scandito da 8 momenti cosmici importanti durante i quali la terra si univa al cielo ed era più facile comunicare con le altre dimensioni.
Si tratta delle 4 Feste del Fuoco legate a eventi pastorali e agricoli che riguardano il momento della semina, fioritura, maturazione e raccolto mentre i solstizi e gli equinozi sono i punti che segnano il percorso dell’astro solare sulla Terra.
Abbiamo deciso di celebrare queste festività per rispettare i cicli naturali e ringraziare per tutti i doni che la vita e la natura ci elargisce.
Samhain
31 ottobre – 1° novembre
Capodanno celtico. In età moderna è noto come Halloween e corrisponde all’ultimo raccolto e all’arrivo dell’inverno.
Yule
20 o 21 dicembre
Solstizio d’inverno, la notte più lunga che prelude al ritorno della luce.
Il Vecchio Sole se ne va e si dà il benvenuto al Sole Bambino che ci illumina e ci scalda con i suoi benefici raggi.
Imbolc
1-2 febbraio
Festa della luce crescente legata alla Dea Brigid, guardiana del fuoco sacro.
Nota come Candelora o Candlemas
Il periodo è propizio alla purificazione, cioè all’abbandono di vecchi schemi per fare posto al cambiamento e a nuove energie.
Ostara
tra il 20 e il 23 marzo
Equinozio di primavera, quando luce e buio sono in equilibrio
Il risveglio della natura equivale anche ad un rinnovamento interiore. In questo periodo è bene porre le basi per nuovi progetti e nuove iniziative.
Beltane
30 aprile – 1 maggio
Festa della fertilità e della rinascita della natura.
Nota come Calendimaggio che celebra il ritorno della Primavera.
E’ l’incontro d’amore della Dea e del Dio, la celebrazione della fertilità per propiziare l’abbondanza dei raccolti
Litha
21 o 22 giugno
Solstizio d’estate, il giorno più lungo dell’anno e festa di Mezza Estate.
A Litha si celebra la potenza solare al suo culmine ma anche San Giovanni che, con i suoi fuochi, annuncia l’arrivo dell’estate
Lughnasadh o Lammas
31 luglio – 1° agosto
Festa del raccolto e culmine dell’estate. Si celebra l’abbondanza, la prosperità e la gratitudine per i doni ricevuti mentre il sole comincia a declinare.
Mabon
20 o 21 settembre
Equinozio d’autunno che rappresenta il completamento del raccolto e un momento di ringraziamento mentre ci si avvicina al periodo buio dell’anno.
E’ tempo di bilanci e riflessioni sul passato per preparare il futuro.
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PRIMA SERATA A FEBBRAIO con IMBOLC
2 -2 – 2022 ore 20.30
Una data decisamente interessante.
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Articolo di Maria Maffucci e Cinzia Donnoli
