previsioni dalle stelle -SEGNI DI TERRA- con Samapatt
Elemento Terra
previsioni astrologiche 2018 a cura di Samapatt
Chi ha una predominanza dell’elemento Terra è in contatto con i sensi fisici e la realtà quotidiana del mondo materiale più di chiunque altro.
La sintonia con il mondo delle forme e l’innata conoscenza del mondo della materia dona all’elemento Terra una pazienza e una disciplina superiori a tutti gli altri. Le persone con una dominate di Terra raramente avranno bisogno che si dica loro cosa fare per guadagnarsi da vivere, per soddisfare le necessità fondamentali e per raggiungere, grazie alla loro determinazione, gli obiettivi prefissi. Hanno grande capacità di resistenza fisica e sono molto efficienti, soprattutto quando la loro “roba “ è minacciata. Non si limitano alle parole, ma agiscono praticamente per non perdere quello per cui hanno duramente lavorato. L’elemento Terra tende a essere prudente, riflessivo, tradizionalista e molto affidabile. Diffida delle persone troppo vivaci, come il Fuoco che brucia la Terra, passando troppo rapidamente e violentemente attraverso la vita; oppure pensa che i segni d’Aria siano sempre con la testa nelle nuvole e giochino in modo infantile con i loro progetti irrealizzabili. Invece i segni d’Acqua sono dotati delle loro stese qualità, sono conservatori e auto -protettivi. L’Acqua perciò li rinfrescherà e gli permetterà di essere ancor più produttivi. L’eccessivo attaccamento al mondo materiale può limitare la loro immaginazione e portarli a una ristrettezza di vedute e di pensiero, una dipendenza dall’ordine e dalla sicurezza della routine.
Nel 2018 abbiamo la presenza stabile di ben due pianeti – e che pianeti! – in un segno di Terra, Saturno e Plutone in Capricorno. Ma anche Urano non disdegna di fare una visita al Toro, anche se solo per un breve periodo, quasi dovesse prendere maggiore confidenza con l’energia della Terra, di cui il Toro è un simbolo.
TORO
Il transito che salta maggiormente agli occhi e’ sicuramente quello di Giove in opposizione nel segno dello Scorpione, iniziato il 10 ottobre 2017 e che si concludera’ il giorno 8 novembre 2018.
il Toro è un segno di Terra, territoriale, pratico, prudente, paziente, affidabile, che rispetta i valori della tradizione e della legalità, che gode dei piacere della vita, come l’arte, il cibo,
il sesso ( il Toro ricade sotto l’influenza di Venere, il pianeta dell’arte e dell’amore sensuale).
Ma l’attaccamento eccessivo al mondo concreto, a quello che appare, spesso può limitare l’immaginazione, la sensibilità, l’intuizione.
Questo può portare ad una ristrettezza di vedute, una chiusura, una dipendenza dalla routine, dall’ordine e ad una totale mancanza di sapere trattare con le attività e le energie
più sottili.
I nati sotto il segno del Toro hanno bisogno di aprirsi alla realtà dei mondi invisibili e delle intuizioni, che ritroviamo proprio nel segno opposto, lo Scorpione, archetipo di magia, trasformazione alchemica e sciamanica.
La lenta placidità del Toro deve fare i conti con quel qualcosa di oscuro e misterioso che si agita nell’ombra/Scorpione. Infatti in questi nati c’è come un tentativo di tenere lontane
le angosce umane, le grandi domande esistenziali, che risulta pero’ essere impossibile. Specialmente ora, con questo transito di Giove che esalta le qualita’ magiche ed esoteriche dello Scorpione e con cui e’ facile avere un incontro con tutto quello che è occulto, misterioso, con tutto ciò che è proibito o ritenuto tabù, come il sesso, il potere, la morte.
Giove in questa posizione di solito esprime il meglio o il peggio delle qualità dello Scorpione, facendo vivere emozioni intense e profonde, che possono essere esteriorizzate sotto forma di rancore ed estrema meschinità oppure attraverso slanci nobili e dimostrazione di lealtà verso persone e cause, con profondità di sentimenti e la necessità di connettersi con una realtà più elevata.
Giove in opposizione indica una certa tendenza agli eccessi, specialmente in campo economico e finanziario. C’è la tendenza a spendere senza pensarci su due volte, perché c’è l’intima convinzione che i denari non mancheranno mai. Ma una volta finito il transito ci potrebbero essere dei reali problemi finanziari. Lo stesso potrebbe succedere in altri settori, ad esempio ci si potrebbe impegnare in progetti troppo impegnativi. Possono anche sorgere problematiche nell’ambito del lavoro, come contrasti con colleghi o dipendenti o datore di lavoro. Chi ha un’attività in proprio potrebbe riscontrare un calo della attività o dover risolvere qualche difficile questione.
Sono possibili uscite extra di denaro e possibili acquisti che col tempo si riveleranno sbagliati o inutili. Questo perché il transito porta una dose esagerata di fiducia, ottimismo, e un atteggiamento mentale e psicologico molto positivo, per alcuni anche una certa dose di pigrizia, come una sorta di inerzia. Questo transito è come un banco di prova per il vostro senso delle proporzioni, un modo per rendersi conto delle vostre reali possibilità e dei vostri limiti.
Il transito negativo di Giove rispetto al Sole di nascita può riflettere un disagio interiore determinato dall’insoddisfazione verso se stessi e la vita che si sta conducendo.
Si è notato che durante questo transito ci può essere un calo dell’energia vitale e due sono le principali possibili reazioni: qualcuno si lascia prendere dall’apatia e si isola dagli altri, qualcun altro all’opposto si getta a capofitto nella frequentazione di amici, conoscenti, feste, spese pazze, ecc.
Ci potrebbe anche essere la tendenza a credersi infallibili e presuntuosi, andando oltre i limiti del ragionevole; cercate quindi di evitare di essere arroganti e ascoltate quello che le altre persone hanno da dire, perché è anche attraverso la collaborazione con gli altri che le cose migliorano e si possono risolvere eventuali problemi.
Durante il 2018 l’opposizione di Giove tocchera’ i nati della seconda e della terza decade. Mentre la prima decade, che e’ stata interessata dal passaggio di Giove gia’ nell’autunno 2017, durante questo anno sara’ soggetta ad altri transiti importanti quali Saturno in Capricorno e quello di Urano in Toro.
Per quello che riguarda i nati della prima decade, anzi piu’ specificatamente i nati tra il 20 ed il 25 aprile, bisogna segnalare il transito di Urano nel segno, fra il 15 maggio e l’ 8 novembre.
E’ questo il primo passaggio di Urano sul vostro Sole di nascita, o su altri pianeti che avete in quei gradi e anche il primo assaggio di quello che dovrete affrontare nei prossimi anni.
Ripeto, Urano entrera’ definitivamente nel Toro a marzo del 2019 e ci restera’ fino al 2026.
Dobbiamo prima di tutto considerare l’elemento e la tipologia del segno del Toro: Terra e fisso.
Dell’elemento Terra ho parlato nell’introduzione, dico ancora solo due cose: l’elemento Terra porta con sé la ricerca di stabilita’, sicurezza, tranquillita’.
Fra le varie classificazioni in astrologia troviamo anche la suddivisione dei segni in cardinali, fissi e mutevoli. In ogni elemento troviamo un segno cardinale, che è quello con cui inizia la stagione, capaci di trasformare un’idea in azioni concrete e di prendere in mano la loro vita ( ad esempio con l‘Ariete comincia la stagione della primavera ), uno fisso che è quello centrale, conservatore, e uno mutevole che è il più cangiante e adattabile. Il Toro è un segno fisso, il che significa che può dimostrarsi molto ostinato, inflessibile, a volte rigido fino all’ottusità e che non ama affatto i cambiamenti.
Urano è destabilizzante soprattutto nel caso scegliate di ascoltare il vostro vecchio Io, che vi vuole ancorati alle sicurezze, alle certezze, al conosciuto anche se non vi soddisfa piu’.
Urano è il pianeta del rinnovamento, del cambiamento, dell’instabilita’; per gli amici Toro non sara’ facile adattarsi a questa nuova energia che li sta per coinvolgere.
Urano è collegato ai terremoti e agli tsunami, infatti un piccolo o grande terremoto, a seconda delle situazioni individuali di vita, sta per accadere nella vostra vita.
E’ comunque un transito unico e che non si ripetera’ mai piu’ in questa vita, quindi vi si sta offrendo un’occasione da non perdere, per dare una svolta inaspettata alla propria vita.
Naturalmente tutto dipende dal vostro atteggiamento cosciente, dalla capacita’ di vedere questo come un’opportunita’ e non una crisi o una fatalita’, dalla congruenza fra la vita che state conducendo e quella immaginata o desiderata.
Se siete consapevoli del desiderio di cambiamento che si agita dentro di voi – ripeto, i pianeti sono le nostre voci interiori – potete cogliere l’occasione al volo e salire su questo treno che passa una sola volta nella vita.
Con Urano sul proprio Sole, transito che avviene ogni 84 anni circa, una sola volta nella vita, si va inevitabilmente incontro verso “un nuovo inizio”.
E non e’ finita qui per la prima decade: Saturno in transito ai primi gradi del Capricorno per tutto il 2018 sara’ un potente alleato che vi accompagnera’ nelle decisioni che dovrete prendere o nelle scelte che farete.
Grazie all’azione combinata di Saturno e Urano potrete creare una solida struttura, pur inserendo elementi alquanto originali nei settori di vita che intendete rinnovare o che richiedono di essere svecchiati e rafforzati.
E ricordate che quando si reprimono le istanze uraniane, dentro di noi si formano le “Furie”, terribili figure mitologiche che non si placano fino a che non abbiamo “sacrificato” qualcosa al dio.
Continua anche il lungo transito di Plutone, in trigono al vostro Sole, che vi dona grande forza interiore e una determinazione senza precedenti. Quest’anno il trigono positivo con il dio degli inferi ma anche delle ricchezze sotterranee tocca in particolare i nati della terza decade.
Forza, determinazione, capacita’ di programmazione nel tempo, coraggio, decisionalita’ e forse anche un po’ di ostinazione.
Anche il transito di Marte quest’anno per voi sara’ colmo di significato.
Infatti Marte si troverà per quasi tutto il mese di gennaio in opposizione dallo Scorpione; poi fra maggio e agosto, e ancora dal 10 settembre al 15 novembre, transiterà nell’Acquario, formando un aspetto di quadratura al vostro segno. Vale qui lo stesso discorso che ho fatto svariate volte sull’utilizzo dell’energia del pianeta rosso, il dio della guerra: se giustamente incanalata e indirizzata queste energia cosi’ potente e irruenta puo’ servire da base per raggiungere determinati obiettivi ma se questo non avviene puo’ trasformarsi in un’energia molto distruttiva e auto-distruttiva.
Nella simbologia astrologica Marte al positivo rappresenta l’autorevolezza, l’energia necessaria all’azione, l’audacia, la passione, la creatività, la sessualità. Un Marte ben aspettato è indice di spirito di iniziativa, di coraggio ed entusiasmo, capacità di comando e reazioni immediate dirette verso uno scopo preciso, specie nei momenti critici. Insomma capacità da leader, da capo!
Diversamente, se mal aspettato, come puo’ esserlo durante un aspetto di opposizione, si trasforma nell’Ares greco, una potente forza distruttrice e auto-distruttrice, che porta con sé violenza, sete di dominio, crudeltà e sadismo.
Quando non trova altre vie di uscita l’energia potente di Marte aggredisce il corpo e moltissime sono le malattie psicosomatiche che derivano da una cattiva gestione delle propria rabbia negata, che scaricandosi sugli organi interni, oppure sulla pelle, può generare tutta una serie di disturbi.
Per scaricare l’energia marziana senza farsi del male si può ricorrere all’utilizzo dei suoi simbolismi in positivo: ad esempio fare dell’attività fisica o delle terapie di rilascio emozionale oppure compiere sforzi lavorativi o ancora un’intensa attività erotica per incanalare questa energia aggressiva e trasformarla in energia assertiva e costruttiva.
Sara’ importante anche focalizzarsi su precisi obiettivi, che non ricalchino i desideri dell’ego, ma qualcosa di piu’ profondo, che viene dalla vostra Anima.
VERGINE
Due sono i transiti di maggior impatto che vi riguardano in particolar modo quest’anno e di cui voglio approfondire la conoscenza, oltre a quelli di Nettuno e Chirone, nel segno opposto e complementare dei Pesci, a cui accennero’ piu’ brevemente anche perche’ ne ho parlato molto negli oroscopi passati.
Comincerei dunque parlando di Saturno e di Giove, i due big planetari che accompagnano il vostro cammino nel 2018, entrambi in aspetto positivo al vostro segno.
Buone notizie dunque per voi, dolci amici della Vergine, molto buone direi!
Saturno il 21 dicembre 2017 e’ passato nel segno a voi particolarmente amico del Capricorno, formando un bel aspetto di trigono e Giove a sua volta si trova coinvolto in un positivo aspetto di sestile dallo Scorpione.
Trigoni e sestili sono gli aspetti considerati armonici dalla tradizione astrologica, apportatori di nuove opportunita’, di condizioni ottimali di vita, di serenita’ e tranquillita’.
A volte le persone che vivono un transito di questo tipo sono cosi’ rilassate che rischiano di diventare apatiche e inconcludenti. Ma non credo che questo sia il vostro caso, siete delle persone dinamiche che hanno bisogno di fare concretamente nel mondo, di lavorare e di produrre risultati positivi.
Saturno dal Capricorno, piu’ nello specifico, forma un bel trigono con i nati della prima decade del segno. Le altre due decadi saranno interessate da questo transito nel 2019 e parte del 2020.
Quindi un anno di consolidamento per i nati fra il 24 agosto e il 5 settembre, dopo che, negli anni passati, Saturno stesso ha provocato nella vita di molti di voi un bel cambiamento, che ha ridefinito le vostre priorita’, modificato i vostri obiettivi dandovi una diversa direzione di vita.
Il Sole rappresenta proprio la direzione di vita, e’ l’energia del maschile che si esprime creativamente nel mondo.
Lo possiamo definire questo 2018 l’anno della mietitura, considerando il glifo che vi definisce come segno: la spiga.
In piu’ avete al vostro fianco anche la presenza veramente benevola di Giove dallo Scorpione che dara’ maggiore risalto alla vostra vita interiore mettendovi nella posizione di poter ampliare le vostre conoscenze, visto che transitera’, sempre secondo le previsioni generaliste, nella vostra terza casa, attinente alla comunicazione, agli studi, alla vita sociale e agli spostamenti brevi, in macchina o in treno, ai fratelli.
Grazie al sestile di Giove le vostre relazioni sociali saranno amplificate e, grazie ad una fortunata serie di incontri, si potrebbero creare numerose occasioni sia di lavoro che di guadagno.
Quest’anno con gli ottimi transiti che avete, non solo raccoglierete i frutti del lavoro fatto negli anni passati, che forse non ha ancora portato i risultati che speravate, ma potrete anche rilassarvi e divertirvi in buona compagnia parlando di tutto quello che piu’ vi piace, magari davanti a un buon bicchiere di vino o a una rinvigorente tazza di the.
Inoltre Giove in Scorpione vi farà sentire il desiderio di andare in profondità in tutto quello che fate, di gettarvi a capofitto nelle esperienze anche le più diverse e misteriose, di comprendere con la mente ma anche con il cuore, di guardare oltre il velo della realtà apparente.
Gli ultimi due anni e mezzo sono stati per molti di voi, complice la quadratura di Saturno, abbastanza difficili, seriosi, poco divertenti, tanto lavoro e poco divertimento. La musica ora e’ cambiata e ve ne accorgerete tutti quanti amici della Vergine, via via, nei prossimi due /tre anni.
Intanto godetevi tutti quanti l’effetto “bicchiere mezzo pieno” di Giove, che quest’anno interessa sia la seconda che la terza decade del segno. La prima decade ha gia’ avuto il sentore che qualcosa stava cambiando negli ultimi mesi del 2017 e per buona parte del 2018 avra’ anche Urano al suo fianco.
Infatti fra maggio e novembre Urano si sposta temporaneamente in Toro, l’altro segno di Terra assieme al Capricorno: si andra’ quindi a formare un rigogliosissimo trigono di Terra che lambira’ il vostro Sole, o altri pianeti che avete nella Vergine, o anche l’Ascendente o il Medio Cielo, un terreno fertilissimo che se ben nutrito e curato potra’ dare meravigliosi frutti negli anni futuri.
E ancora, Plutone sara’ sempre in trigono ai nati tra la seconda e la terza decade per tutto l’anno.
Plutone continua il suo lavoro nelle profondità della vostra psiche per rafforzare la vostra autostima, il vostro senso del valore interiore, dandovi una considerevole forza e radicandovi sempre più. Forza, determinazione, capacita’ di programmazione nel tempo, coraggio, decisionalita’.
Solamente Nettuno, e in parte Chirone, forma un aspetto disarmonico, di opposizione, al vostro Sole; nello specifico quest’anno Nettuno interessa i nati fra il 4 e il 9 settembre , mentre Chirone i nati alla fine della terza decade.
Parlando dell’aspetto dissonante che Nettuno forma con il Sole di questi nati, bisogna
considerare prima di tutto la simbologia del pianeta stesso.
Nettuno e’ un archetipo mistico e artistico. I nettuniani sono in grado di percepire le energie sottili, le vibrazioni attorno a sé, siano esse sotto forma di musica, colori, tipi insoliti di guarigione o altro ancora.
Sono esseri dotati di tanta fantasia, tanta creatività, una forte dose di ispirazione diretta verso un ideale elevato. Le qualità essenziali sono la compassione, la sensibilità, l’intuizione e la visione di altre dimensioni. A livello professionale un contatto Sole-Nettuno, può solleticare il bisogno di svolgere delle attivita’ che abbiano un significato e un valore etico e sociale, come una professione di aiuto, umanitaria, al servizio degli altri.
Ma, come ogni cosa in questo universo, dietro alla facciata si annida l’ombra e per Nettuno questa è rappresentata dall’illusione, dalla confusione, dall’inganno, dalle dipendenze, dalla fuga dalla realtà, dalla mancanza di responsabilità, dal vittimismo.
C’e’ dunque una pericolosa tendenza ad idealizzare cose e persone per poi finire disillusi, una tendenza all’inganno e all’essere ingannati per poi lamentarsi e magari giocare il ruolo della vittima.
L’azione di Nettuno è di dissolvenza, tutto diventa incerto, confuso, non esistono più confini. E infatti è proprio questa la funzione del pianeta dell’ultimo segno dello Zodiaco, i Pesci – segno opposto e complementare al vostro – quella della dissoluzione dell’Io, di tutto quello che definisce la sensazione di separazione, di discriminazione, l’Io in contrapposizione a tutto il resto. Nettuno anela all’interezza, all’infinito e all’assenza di confini, mentre la Vergine analizza minuziosamente tutti gli elementi di una questione, esamina ogni cosa e ne definisce la natura, limitandola e etichettandola, creando quindi confini definiti e netti.
Una dissonanza di Nettuno puo’ dunque confondere il senso della realta’ per le persone molto identificate con il loro Io solare, sul quale basano la loro vita e le loro sicurezze; invece potrebbe rivelarsi molto positivo per i ricercatori, i mistici, gli artisti facendoli diventare sempre piu’ confidenti e fiduciosi nelle loro doti di sensibilita’, immaginazione, intuizione, amore ed empatia.
Anche Chirone resta in opposizone ma solo per i nati agli ultimi gradi del segno, fra
il 17 e il 23 settembre.
Chirone, il guaritore-ferito, porta alla luce della coscienza solare le ferite del corpo, della psiche e dell’anima. In questo periodo la malattia o il disagio psicologico dovrebbero essere interpretati come un messaggio che qualcosa, in generale nella vita, non funziona e va rimesso a posto. Corpo e mente sono intrinsecamente legati e tutto quello che non si riesce a “digerire” psicologicamente si percuoterà inevitabilmente sul corpo.
Allo stesso modo chi ha valori Vergine possiede naturali capacità terapeutiche e scegliere una professione adeguata a questo talento potrebbe essere una via per esprimere al meglio il proprio potenziale .
Chirone richiama l’approccio olistico alla medicina e appare spesso nei temi di coloro che lavorano sul corpo con massaggi, rimedi erboristici, tecniche energetiche, terapie e psicoterapie, anche medici, psichiatri, psicologi.
Ricollegando Chirone alla “ferita”, qui la lezione da apprendere è quella di riuscire a credere maggiormente in se stessi e nel proprio potenziale.
Infatti la ferita profonda del segno della Vergine è legata alla mancanza di valore di sé e alla mancanza di fiducia, al sentirsi insicuri ed inadeguati.
La guarigione avviene grazie a un lavoro su di sé e sui sentimenti di inadeguatezza e incapacità, che può portare a scoprire talenti assolutamente sconosciuti, ma di grande valore non solo per la persona stessa, ma anche per gli altri, un talento al “servizio” dell’umanità.
Chirone rappresenta proprio il guaritore-ferito, sara’ dunque grazie a questo transito ostile che molti di voi potrebbero diventare consapevoli del loro innato talento per la guarigione e per la cura degli altri e di conseguenza valorizzarli attraverso un giusto uso di queste capacita’
CAPRICORNO
Saturno, dopo un lungo e periglioso viaggio attraverso i dodici segni dello zodiaco, un viaggio durato ben 29 anni, finalmente e’ ritornato a casa, nel suo domicilio primario, pertanto non sarà così “dannoso” come può esserlo in altri segni, esprimerà al meglio
la sua funzione di costruire, realizzare e dare stabilità nel tempo ai progetti di vita in generale.
Ma è pur sempre Saturno e non ci si può aspettare nulla senza fatica, responsabilità e sforzo.
Saturno e’ entrato in Capricorno il 21 dicembre 2017 e ci resterà fino al 17 dicembre 2020.
Per voi questo e’ proprio un transito epocale, e considerando che anche Plutone e’ in transito nel segno, ne vedremo delle belle. Ma della congiunzione Saturno-Plutone, che avverra’ nel 2019, parlero’ piu’ avanti.
Saturno e Capricorno sono una coppia, vanno d’accordo l’uno con l’altro. Sono entrambi pratici. Sono entrambi realistici.
Gli archetipi che Saturno in Capricorno porta con se’ sono quelli dell’impegno, della responsabilità, della disciplina, della capacita’ di autodeterminarsi, della lungimiranza, della tenacia, della determinazione e della pazienza.
Nel 2018 saranno interessati dal transito di Saturno congiunto al Sole solamente i nati della prima decade , esattamente tra il 22 dicembre ed il 2 gennaio .
Si apre cosi’ soprattutto per voi una nuova fase di vita, ma che resta comunque una fase fondamentale per tutti i nati del segno.
Per i piu’ giovani questo transito parla di maturita’, di crescita’, di responsabilita’ e di scelte di vita decisive che andrete a fare in questo periodo di tempo.
Per i piu’ grandi, il transito annuncia una fase in cui verranno messe alla prova le strutture che avete eretto negli ultimi anni e in special modo negli ultimi 28/30 anni di vita, una fase di “ristrutturazione” o ancor meglio di “rinascita”.
Saturno è il pianeta che misura la nostra evoluzione. Rappresenta una volontà superiore,
possiamo chiamarlo destino o anche fato o karma; Saturno e’ “il signore del karma”.
Rappresenta quindi quel qualcosa che va al di la’ della nostra volonta’ cosciente; in effetti i suoi transiti appaiono a volte come qualcosa di implacabile e ineludibile, come una forza che ci travolge. Essi ci mostrano i nostri limiti e dove c’è la necessità impellente di attuare un cambiamento, trasformandoci interiormente e maturando.
Tutto dipende dal livello evolutivo individuale, o piu’ semplicemente a che punto siamo nel nostro percorso di crescita personale.
Saturno per alcuni puo’ rappresentare l’illuminazione, il risveglio a dimensioni superiori o diverse rispetto a quella umana, oppure il buio, l’oscurita’, la tenebra per coloro che hanno perso di vista lo scopo ultimo di questa nostra esperienza terrena.
L’azione di Saturno a volte è dura, rigida; durante questi transiti la sensazione di pesantezza e’ reale, il tempo sembra scorrere piu’ lentamente e tutto a volte va proprio all’opposto di come vorremmo noi.
Ma i transiti di Saturno godono di un immeritata cattiva fama; infatti e’ proprio grazie a transiti quali il ritorno di Saturno sul Sole natale, che una persona puo’ riuscire a fare qualcosa di costruttivo nel corso della sua esistenza.
Ogni persona ha una carta del cielo natale unica cosi’ come sono unici i transiti che la accompagnano nel corso della vita; ogni transito e’ da valutarsi in relazione ai valori espressi dalla carta natale individuale, tenendo conto delle varie posizioni dei pianeti nei segni e nelle case e degli aspetti che formano fra loro.
La carta del cielo natale è una mappa, una fotografia del cielo come appariva nel luogo e nel momento della nascita, un grafico che ritrae simbolicamente la nostra realtà unica, lo schema e il disegno insiti in noi fin dalla nascita.
La nostra realizzazione, felicità e benessere dipendono dalla scoperta di questo schema e dalla nostra volontà di contribuire a metterlo in atto. La carta natale rivela un progetto, o fato dell’anima.
I transiti dei pianeti lenti ci dicono quando e come questo progetto verra’ o non verra’ messo in atto.
Comunque per restare coi piedi per terra, visto che parliamo di Saturno e del Capricorno,
entrambi appartenenti all’elemento Terra, l’ultima volta che il pianeta ha visitato “ casa” e’ stato fra 1988 e il 1991.
Andate indietro con la mente a quegli anni – perlomeno chi gia’ c’era – e cercate di ricordare cosa e’ successo nella vostra vita a quel tempo…di sicuro qualcosa di assai significativo e’ accaduto.
Ora, sommate l’esperienza acquisita con l’eta’ e anche la saggezza, la comprensione che, si spera, questa ha portato e potrete intuire quali ambiti della vostra vita saranno influenzati da questo transito: il lavoro, la relazione, le ambizioni, la salute, la famiglia, ecc.
Saturno sul Sole porta sempre una crisi o per meglio dire una “riprogettazione” della propria vita in specifici settori che vengono segnalati dalla carta del cielo natale.
Questo vale anche per chi avesse l’Ascendente o il Medio Cielo su questi gradi del Capricorno.
Come si evince dalla iconografia classica di Saturno, dove e’ raffigurato come uno scheletro con la falce, egli e’ colui che taglia i rami secchi, improduttivi, per permettere a nuovi germogli di sbocciare e fiorire in un secondo tempo.
Saturno non ha fretta, e’ il Kronos greco, il dio del tempo e il signore del karma; quello che non riusciremo a concludere, a realizzare ora o in questa vita, ci verra’ riproposto con forme diverse piu’ avanti ma la sostanza non cambia.
Niente panico quindi, anzi quasi una sensazione di rilassatezza nasce da questa visione cosi’ ampia del nostro viaggio terreno.
Un’ultima riflessione: la paura e’ l’espressione negativa dell’energia saturnina.
Come ogni manifestazione su questo piano di esistenza, abbiamo una espressione positiva e una negativa: quella positiva e’ rappresentata dalla affidabilita’, responsabilita’, concretezza, disciplina e auto-disciplina, impegno, programmazione, grande capacita’ lavorativa e di sopportare sforzi enormi, tutte qualita’ di Saturno.
Quella negativa dalla paura: di non farcela, del futuro, della morte…..
Durante questi potenti transiti affidatevi alle qualita’ positive del pianeta coinvolto, in questo caso Saturno. Siate dunque disciplinati, affidabili, onesti, responsabili e tutto andra’ per il meglio.
Essere eccessivamente pigri o indulgenti verso se stessi non onora l’energia del dio,
che prima o poi vi chiedera’ un “sacrificio”. Saturno richiede impegno e non inerzia.
Il transito di Saturno sara’ affiancato per tutto l’anno dal sestile di Giove di transito nel segno amico dello Scorpione
L’energia di Giove in Scorpione aumenta la vostra forza interiore, la vostra volontà, vi fa diventare terribilmente caparbi – fino all’ostinazione- anche un poco duri con voi stessi e gli altri, ma vi rende in grado di lanciarvi in qualsiasi avventura, o in progetti molto ambiziosi.
I nati della seconda decade, interessati anche dal lungo transito di Nettuno in Pesci, avvertiranno una maggiore interesse verso tutto quello che fa parte del mondo della religione , della filosofia, della conoscenza o verso le esperienze mistiche di dissoluzione del’Io.
Giove in Scorpione vi farà comunque sentire il desiderio di andare in profondità in tutto quello che fate, di gettarvi a capofitto nelle esperienze anche le più diverse e misteriose, di “conoscere”, di guardare oltre il velo della realtà apparente.
Infine Plutone, il dio degli inferi, che sta camminando al vostro fianco ormai dal dal 2008 e ci resterà fino al 2024.
Grazie al transito di Plutone i nati della seconda decade, in particolare quelli nati fra l’8 e il 12 di gennaio, potranno scoprire e fare affidamento su forze che nemmeno sapevano di possedere, sconosciute ma vitalissime. Plutone rappresenta un’energia fortemente creativa ( nel corpo umano rappresenta il seme maschile ), quindi si può senz’altro dire che potranno contare su un serbatoio infinito di creatività, un illimitato potenziale per l’azione costruttiva. Questo naturalmente avviene se l’energia del pianeta non subisce deviazioni, negazioni, repressioni ma viene indirizzata verso obiettivi positivi e propositivi. Per quei soggetti che non sono a contatto con questa energia ( ricordo che Plutone è il pianeta di ciò che è nascosto ed e’ riferito a desideri e volonta’ inconsce ) e che invece la subiscono, non sono da escludersi comportamenti violenti e autodistruttivi.
Il transito di Plutone sul Sole natale è sicuramente un transito fondamentale e trasformante.
Plutone, il dio degli inferi, va a scavare nelle profondità della psiche portando a galla quello che è nascosto, celato, negato, vale a dire tutto quello che è inconscio e che molte volte fatichiamo ad accettare.
Potete ben capire quale sia la potenza di un transito di Plutone al Sole ( considerando anche che questo avviene una volta ogni 250 anni circa! ), il senso di identità con cui normalmente ci rapportiamo agli altri, con cui ci identifichiamo, “l’Io sono” muore a se stesso ovvero si trasforma come un serpente che cambia pelle.
Spesso i transiti di Plutone rappresentano proprio una morte psicologica, il venire a mancare di una parte di noi, o dell’immagine di noi stessi che ci siamo costruiti, così come la conosciamo o come la conoscono gli altri intorno.
Tutti quanti fondano il loro senso di identità sulla base delle cose o delle persone che definiscono la loro natura, ad esempio la persona con cui si sposano, i figli, l’attività, il denaro e i beni, la religione: io sono qualcosa o qualcuno…non importa cosa, ma ognuno di noi ha bisogno di una identificazione per vivere, o almeno crede.
Durante un transito essenziale come questo, gli elementi da cui deriviamo il nostro senso di identità potrebbero crollare o dissolversi. Queste situazioni di “morte psicologica” non sono infrequenti nella vita, tutti prima o poi sperimentiamo la fine di una relazione, di un percorso professionale, di un “qualcosa” nella nostra vita. Tutto questo può creare molta sofferenza e portare alla luce anche emozioni distruttive come la rabbia, l’umiliazione, il senso di sconfitta, il fallimento. Può anche farci rivivere emozioni che credevamo sepolte, parti di noi dimenticate, può portare alla luce anche comportamenti ossessivi e compulsivi, oppure i sentimenti verso i nostri genitori provati durante l‘infanzia, influenzando il nostro modo di relazionarci con gli altri. Ci permette comunque di indagare a fondo sulla nostra emotività e di portare consapevolezza sulle nostre motivazioni reali.
Magari a livello razionale sappiamo che porre fine a una relazione gravosa sarebbe la cosa migliore da fare per noi, ma continuiamo a sperimentare tale distacco come qualcosa di terribilmente doloroso.
Ogni morte è dolorosa, provoca collera e senso di colpa. Plutone non fa sconti, ci costringe a confrontarci con tutte le emozioni negative, distruttive, che dimorano sotto il livello della coscienza e che un avvenimento doloroso può innescare. Non si viene a patti con il dio della morte, bisogna navigare il fiume seguendo la corrente per vedere fin dove ci porta. Quindi non è possibile evitare il dolore e durante un transito di Plutone impariamo che intraprendere lotte furiose, o cercare con caparbia di affermare i propri diritti, renderà solo più profonda la nostra angoscia esistenziale. Ma possiamo imparare a osservare, a non identificarci e a “trasformare il piombo in oro”.
Plutone rappresenta una forza della nostra psiche che crea o che distrugge, attirando inconsciamente situazioni che hanno su di noi effetti a volte devastanti, con lo scopo preciso di permettere una ricostruzione su nuove basi.
Quindi può rivelarsi molto spiacevole per coloro che sono fortemente ancorati alla falsa identità che ci viene imposta dalla società o dalla famiglia, convinti di essere solo quello che gli altri si aspettano da noi; mentre per chi è su un sentiero di crescita, alla ricerca di quello che non muore mai, questo potrà rivelarsi un transito altamente liberatorio.
Infatti ci permette di affrancarci, senza grandi sforzi, da un condizionamento che ci era stato dato dalla famiglia, dalla scuola, dalla religione, da quel senso di separazione dal tutto, dall’egoismo e dall’arroganza.
Naturalmente bisogna sempre guardare la situazione personale di ognuno e la carta del cielo natale individuale.
Ovviamente le energie che vengono messe in movimento da questo evento sono impressionanti, soprattutto in negativo nel caso la persona interessata dal transito non si renda proprio conto di quello che gli sta succedendo e diventi vittima della sua stessa forza distruttiva. Plutone può essere anche molto violento nel caso le sue energie non vengano accolte e onorate!
Per coloro che stanno vivendo la congiunzione di Plutone al Sole natale sarà questo il tempo ideale per osservare il proprio rapporto con il potere, quale uso ne fanno, se creativo o manipolatorio, quali sono le loro reali ambizioni e fin dove vogliono spingersi per ottenere quello che desiderano.
L’ambizione è una delle caratteristiche di coloro che hanno il Sole o altri pianeti personali, l’Ascendente o il Medio Cielo nel segno; il successo viene cercato e raggiunto grazie ai meriti personali, al senso di responsabilità, alla determinazione, alla pazienza, al duro lavoro, ma tutto questo a scapito del mondo affettivo, dei sentimenti.
Le ambizioni dei nati nel segno possono essere sia di carattere intellettuale che spirituale che materiale.
Il simbolo del segno è proprio la capra, che scala la montagna determinata a raggiungere la cima, dove si ritroverà sola.
Dal mito di Saturno, governatore del segno, si evince la conoscenza, il potere, l’autorità suprema e la solitudine che esige una tale condizione e la si trova nella radice della parola “monos”, sia monaco che monarca, figure che incarnano la meditazione e la concentrazione intellettuale.
Prima o poi questi nati raggiungono gli obiettivi che si sono prefissi; questa loro determinazione ora viene sostenuta anche da Plutone nel segno, così come la forza di volontà ma anche la freddezza, la durezza e a volte la crudeltà, che nasce dalla soppressione delle emozioni e dalla paura negli individui meno evoluti. L’individuo evoluto, incline alla meditazione e alla ricerca solitaria, userà questa opportunità per osservare le dinamiche connesse all’uso e all’abuso di potere nei rapporti con gli altri.
Dopo un transito di Plutone al Sole non sarete più le stesse persone, gli stessi individui di prima.
L’energia di Plutone, se assecondata, troverà i modi e i tempi giusti per il cambiamento, per la trasformazione interiore ed esteriore. L’unica cosa importante è essere svegli per onorare il dio del cambiamento, consapevoli che qualcosa nel profondo di voi sta mutando per sempre; rinascerete freschi, nuovi, come un serpente che cambia la propria vecchia pelle.
E non possiamo certo dimenticare il transito di Urano, che si posiziona in aspetto dissonante di quadratura dall’Ariete.
Il transito di Urano in Ariete riguarda quest’anno solo i nati fra il 15 e il 20 di gennaio.
Anche questo aspetto potra’ portare disordini e cambiamenti, anche radicali, ai nati direttamente interessati.
Insomma un anno veramente fondamentale e interessante per gli amici del Capricorno, sicuramente non vi annoierete; avrete la forza e la volonta’ necessarie per affrontare qualsiasi situazione o persona; siete pronti per fare un salto di qualita’ che vada a migliorare la vostra vita.
Questo e’ il momento giusto per cambiare pelle, quella vecchia ormai vi sta stretta.
Gli “ Dei del Cambiamento “ camminano al vostro fianco.
Buona vita da Samapatt
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